Acquistare auto usate, ecco come si evitano le truffe

Sarà la crisi, oppure semplicemente la tendenza al risparmio, comunque il mercato delle auto usate in Italia va come sempre a gonfie vele.
Le auto usate sono vendute nelle concessionarie e, sempre più facilmente, anche online, dove è possibile trovare il modello che si cerca in qualche semplice mossa.
Tuttavia il mercato delle auto usate specialmente online nasconde anche qualche possibilità di truffa. In particolare, ci sono dei veri e propri truffatori professionisti che si nascondono nel web e che sono pronti ad approfittare di chi non abbia tutte le competenze giuste per sfuggire alle loro malefatte.
Se si fa una semplice ricerca su Google è possibile trovare tantissimi casi di truffe online nella vendita di auto usate. Molte persone ne restano coinvolte, tuttavia diffondendo questa realtà e soprattutto le ipotesi più diffuse di truffa è possibile rompere questo cerchio e lasciare i truffatori a bocca asciutta.
Quali sono le principali truffe sul mercato delle auto usate che è possibile trovare online? Cerchiamo di scoprirlo assieme.
Vendita di auto: le truffe più diffuse
- Stai vendendo la tua auto online, quando ti contatta un acquirente (spesso straniero) che è disposto a pagare anche di più rispetto a quello che chiedi, con la scusa che ha intenzione di trasferirsi in Italia. Può trattarsi di chi si offre di pagarti qualche migliaio di euro in più rispetto al valore dell’auto per poi avere indietro la differenza dopo aver concluso la vendita. Non accettate assolutamente: si tratta spesso di organizzazioni che si occupano di riciclaggio di denaro sporco.
- Falso assegno circolare. Un classico nella vendita di auto usate costose: si presenta un giovane educato e di classe, che dopo aver fatto qualche domanda e dopo essersi dimostrato interessato all’auto, ti farà parlare con suo padre il quale pretenderà di pagare con assegno circolare asserendo che si tratta di un regalo per il figlio. Peccato che l’assegno sarà falso, e quando la banca te lo comunicherà, il truffatore avrà già fatto sparire l’auto.
- L’acquirente straniero. Il classico acquirente straniero che vuole trasferirsi in Italia e vuole acquistare proprio la tua auto usata, senza vederla né conoscere le specifiche. Chi comprerebbe mai un’auto senza vederla? Questo dovrebbe farti scattare il campanello d’allarme. Il truffatore poi spesso asserisce di aver fatto il bonifico per pagare, ma che per sbloccare il bonifico stesso è necessario versare temporaneamente una somma di denaro che verrà poi restituita (false mail istituzionali e bancarie possono accompagnare questa truffa). Ovviamente se abboccate sparirà con i soldi.
Truffe quando si acquista un’auto
- Il caso della concessionaria spesso straniera dove trovi l’auto che sognavi ad un prezzo molto basso. Il prezzo troppo basso però come sempre nasconde qualche problematica: infatti spesso viene richiesto un acconto del 50% che, inutile dire, sarà trafugato e il truffatore poi scomparirà nel nulla.
- Prezzo eccessivamente basso. Il prezzo troppo basso, spesso e volentieri, nasconde qualche problema. Se l’auto vale meno del 50% del valore di mercato, l’odore di truffa è molto forte: in questo caso vi consigliamo di stare molto attenti.
- Truffa del falso kilometraggio. Molto più diffusa di quanto si pensi, consiste nel tirare indietro la lancetta dei km e falsificare il libretto dei tagliandi.
Cosa fare per evitare truffe quando si vende o compra un’auto usate? Il primo consiglio è quello di fare sempre ricerche sul web per controllare nome, mail, numero di telefono della controparte. Fatevi sempre mostrare i documenti originali e diffidate di chi ha fretta di concludere o di chi vuole vendere o acquistare senza farvi vedere l’auto. Quando acquistate da privati, fate sempre fare un check dal vostro meccanico.