Cosa fare se l’assicurazione auto è scaduta?

L’assicurazione auto è un requisito fondamentale per utilizzare correttamente la propria vettura. Per questa ragione, molti scelgono, per esempio, di confrontare su Assicurazione.it l’RC Auto così da risparmiare sul costo totale da pagare. Tuttavia, questa polizza ha un limite di tempo e solitamente dopo un anno scade. Cosa fare con l’automobile in questa circostanza? Si può continuare ad utilizzare o bisogna fermarla in un determinato posto? Ecco quelle che sono tutte le informazioni da sapere al riguardo.

Assicurazione scaduta, qual è il termine da rispettare?

Dopo che l’assicurazione è scaduta, è possibile continuare a circolare? In questo caso la risposta è sì.

Difatti, secondo la legge italiana, è prevista una proroga di 15 giorni dal termine di scadenza della polizza per continuare a circolare senza problemi. Tuttavia, questo limite di tempo viene dato all’utente della strada affinché riesca a stipulare un’altra assicurazione capace di coprire il proprio veicolo. Dunque, non bisogna essere negligenti, pensando di sfruttare l’intera proroga per poi circolare senza RCA.

D’altronde è opportuno ricordare che la circolazione senza assicurazione comporta gravi conseguenze, dal momento che non si sta adempiendo l’articolo 193 del codice della strada.

Prima di concludere quest’aspetto è opportuno ricordare che in alcune circostanze speciali questa proroga è stata estesa. Ad esempio, vista la pandemia da Covid-19, il Governo italiano attraverso il decreto Cura Italia ha stabilito il tempo massimo di circolazione senza assicurazione a 30 giorni. Si tratta comunque di circostanze più uniche che rare e bisognerebbe sempre regolarsi in merito al termine imposto di 15 giorni.

L’assicurazione si rinnova da sola?

In questo caso la risposta è no. Prima del 2013 infatti, alcune compagnie assicurative donavano ai propri clienti la possibilità di effettuare il rinnovo tacito. Questo significa che il rinnovo della polizza avveniva in modo automatico, pagando una somma che poteva essere inferiore al l’avanzare della classe.
Come accennato comunque, dal 2013 quest’opzione è stata disabilitata. Quindi, chi era abituato con questo metodo deve sapere che non è più valido: l’assicurazione deve sempre essere effettuata in modo manuale per così dire.
Questo fattore comunque non deve essere considerato necessariamente uno svantaggio. Difatti, in questo modo è possibile consultare quelle che sono altre compagnie, riuscendo ad ottenere forse anche un prezzo migliore rispetto a quello offerto dalla propria società di fiducia.

Assicurazione auto scaduta: quali sono le multe?

Come detto in precedenza, le multe per l’assicurazione auto scaduta possono essere molto pesanti. D’altronde si sta infrangendo il codice della strada e queste violazioni non possono essere tollerate. Se un organo competente ferma l’auto con assicurazione scaduta da più di 15 giorni, allora bisognerà pagare la contravvenzione.

Ci sono però alcuni metodi che possono aiutare a pagare una somma minore rispetto a quella imposta. Se il premio della propria polizza viene pagato entro ulteriori 15 giorni, quindi in un totale di 30 giorni, la multa viene decurtata di un quarto.

In alternativa, il veicolo trovato senza assicurazione deve essere demolito entra 30 giorni dalla contestazione della contravvenzione. In quest’ultimo caso bisognerà sempre pagare la violazione, ma questa verrà ridotta di un quarto.

Quali sono le sanzioni previste per chi non paga l’assicurazione auto?

Oltre alle multe e quindi al danno salariale, sono previste anche sanzioni per chi infrange tale articolo del codice della strada. Difatti, secondo il codice della strada è previsto il ritiro del veicolo con sequestro immediato.
In una situazione del genere, saranno le stesse forze di polizia che si occuperanno di recuperare il veicolo e portarlo in custodia. Tuttavia, sarà compito di colui che ha effettuato l’infrazione occuparsi delle eventuali spese di trasporto e custodia. Allo stesso tempo, il veicolo non sarà rilasciato fino a quando non verrà versato il nuovo premio assicurativo.

Che fare se un veicolo non è marciante?

Cosa fare invece se un veicolo è fermo ed ha l’assicurazione scaduta? Ebbene, anche in questo caso si applicano i regolamenti precedentemente scritti.

Questo significa che il veicolo può godere di una proroga di 15 giorni ma allo scadere di quest’ultima deve essere pagato un nuovo premio assicurativo. Anche in questo caso, se non vengono rispettati i termini si va incontro a multe o sanzioni.

Il veicolo potrebbe essere sequestrato in modo immediato dalle forze dell’ordine, proprio come una qualsiasi vettura marciante.

D’altronde, un veicolo posteggiata potrebbe comunque subire incidenti o essere tamponato da un’altra automobile. Ecco perché bisogna sempre munirsi di una polizza auto, sia per la propria vettura che per gli altri utenti della strada.

In ultima analisi, è sempre saggio scegliere una buona copertura assicurativa, anche se il veicolo è fermo oppure non viene utilizzato.